LUMINARIE NEL DESERTO, si comincia con FREAKS OUT. 28.05.2022

Martedì 28 giugno 2022 a Marigliano torna il Cinema all’aperto.

Tra guerre, pandemie, carestie e demagogia, la desertificazione avanza. Che si fa?
Fa caldo e non si dorme bene. Quelli ridono, parlano parlano e poi niente. Anzi, peggio. Che facciamo?
Cerchiamo luoghi abbandonati e li recuperiamo. Fuori la testa dal sacco. Andiamo al cinema.

Per anni c’è stato LUOGHI APERTI, rassegna di cinema itinerante promossa dal collettivo utopiA e da altre piccole realtà resistenti e perseveranti su questo territorio.

Quest’anno arriva LUMINARIE NEL DESERTO: il collettivo utopiA invita chiunque alla nuovissima edizione della rassegna di cinema all’aperto nei (non) luoghi di Marigliano, LUMINARIE NEL DESERTO – Sogni, poesia, libertà, utopia…al cinema. Proiezioni autonome per il riscatto dei luoghi abbandonati.

Si comincia martedì 28 giugno. Il primo non-luogo scelto è il cortile comunale. Senza se e senza ma, alle 21:00, verrà proiettato il film FREAKS OUT di Gabriele Mainetti.

L’iniziativa autofinanziata del collettivo utopiA promuove il recupero e la riqualificazione dei troppi spazi inutilizzati e abbandonati al degrado, sia pubblici che privati, da destinare all’uso civico libero e la formazione di collettivi di quartiere autonomi per la cura e la salvaguardia del territorio.

FREAKS OUT: un film stupefacente! Esagerato? No. L’arte richiede metodo? E Mainetti e i suoi collaboratori ne hanno da vendere!

Un’esperienza incredibile: le diversità, il circo, la magia, i nazisti. Siamo, forse di fronte a un capolavoro? Di sicuro tecnica, scrittura e interpreti perfetti rendono la visione di questo film una folgorazione che non può lasciare indifferenti.

Roma; Seconda Guerra Mondiale. Tra bombe, ammazzamenti e distruzione, quattro artisti circensi reietti, il loro mentore, affrontano un viaggio impervio, un percorso complicato. All’inferno e ritorno per ritrovarsi protagonisti della disfatta di Hitler.

Mainetti rischia grosso e fa bene perchè la sua capacità intellettuale di maneggiare il cinema gli fa confezionare un film delizioso, emozionante e divertente ma anche sporco, disperato e crudo. Da vedere e rivedere dopo la prima volta. Un film geniale e dinamitardo che fonde qualità, innovazione e follia e che, per qualcunh, è già un classico del Cinema italiano.

BUONE VISIONI

collettivo utopiA – estate 2022

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