Ci (ri)siamo! A Marigliano comincia LUMINARIE NEL DESERTO 2025

Al via la kw4rta edizione della rassegna di cinema proposta dal collettivo utopiA.

LUMINARIE NEL DESERTO 2025
Buone visioni a tùtthkwànth dal collettivo utopiA.
Martedì 24 giugno, alle 20:30, la prima proiezione con il film Flow – un mondo da salvare di Gints Zilbalodis al “Parco della gioia”, in via Casafalco – Marigliano (NA).

Perché.
Perché ci sono dei luoghi in città, dimenticati, lasciati all’incuria e spesso al degrado. Non se ne parla perché c’è assuefazione e il qualunquismo impera.
E intanto quelli ridono; si fanno fotografare all’ennesima inaugurazione e poi, senza collaudo, si abbandona. Succederà ancora. Occhi aperti!
Il collettivo utopiA, da 20 anni, sostiene: in questi deserti, proiettiamo bellezza.
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LUMINARIE NEL DESERTO 2025
Intanto, brindiamo! Cincìnn!!! Ecco il primo film.
FLOW – Un mondo da salvare
Un souvenir cinematografico di un futuro probabile.

Un gioiello, brillante e silenzioso, nascosto, in paziente attesa di essere scoperto, affinché possa donare luce.
Ed è solo l’inizio!

Il film.
FLOW (Cannes 2024) è il secondo film, integralmente scritto, prodotto, sceneggiato, diretto, montato e musicato dal trentenne regista lettone Gints Zilbalodis.

La grande onda ha (s)travolto il pianeta. L’umanità è annientata. Il mondo è cambiato.
In uno scenario nuovo, si ritrovano sopravvissuti un gatto, un cane, un capibara, un lemure e una gru.
Si ritrovano insieme, sulla stessa barca, in un itinerario di scoperta, in cui si combinano, con un ritmo strabiliante, fiaba, commedia e avventura.
Ognuno con la sua solitudine, le sue paure ma anche lo stupore e il mistero di una sapienza primitiva.

Occhio!
Zilbalodis si tiene lontano dagli schemi classici dell’animazione “d’autore”: i suoi animali non hanno niente a che vedere con Disney e cattive compagnie.
Viene eliminato del tutto il fattore umano: gli animali in questo film restano animali, con le specifiche caratteristiche della loro natura.
La totale assenza di dialoghi, di riferimenti cronologici, letterari o cinematografici, conferiscono a quest’opera uno splendore unico e alone di mistero indimenticabile.

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