Domenica 3 dicembre dalle 10, il collettivo utopia invita tutte e tutti al 4° anniversario della ripresa della stazione.
La storia in breve: nel dicembre 2013, con l’iniziativa MAI PIU’ SPAZI ABBANDONATI, il collettivo utopia con un nutrito gruppo di sostenitori, grandi e piccoli, in completa autonomia, realizzano la pulizia dell’area ex-circumvesuviana di Marigliano, ridotta a discarica da anni, e la sistemazione della grande aiuola dei platani.
Il recupero popolare di quello spazio pubblico abbandonato, al centro della città, fu accompagnato da un grande clamore e inviti a fare di più.
Politici, cittadini, fannulloni, giovani e anziani; tutti in fila a sottolineare la “grande opera” e il bisogno che si sentiva che qualcuno si decidesse finalmente a fare qualcosa per quel luogo. E inoltre tutti a dichiararsi disponibili, riconoscenti, solidali e sostenitori.
Ma, mentre le chiacchiere sono rimaste a zero, il collettivo utopia andava avanti e, poco dopo, è arrivata staZIONe UtOpiA: l’idea, il sogno, il progetto per riprendere anche lo stabile e il giardino, e realizzare un Centro Culturale Collettivo Permanente, completamente autogestito da un’assemblea popolare aperta a collaborazioni spontanee e autofinanziate. L’autonomia come presupposto della libertà. L’utopia possibile, un fiore nel deserto.
E da lì è stato un vero fiorire di iniziative, sempre diverse. 4 anni di lavori, incontri, feste, concerti: artisti, scrittori, filosofi, musicisti, sognatori, teatranti, sportivi, svalvolati, pittrici, poeti, contadine e mercanti, hanno riempito le giornate alla stazione.
4 anni di proposte, provocazioni, idee, collaborazioni. 4 anni con l’Ospedale delle Piante e i colori di Walter Molli, le telecamere dell’ingegnere molesto e le scritte rivoluzionarie.
4 anni, purtroppo, anche persi nelle stanze delle istituzioni alla ricerca di una soluzione al problema rappresentato da uno stabile pubblico murato e abbandonato.
4 anni di esposti, richiami, proteste, denunce mai prese seriamente in considerazione. 4 anni di tecnicismi, ipocrisie, ambiguità, reticenze, idiozie burocratiche e snervante politichese.
Ma non importa.
Dopo 4 anni, staZIONe UtOpiA è ancora in piedi e va avanti a filo continuo.
Per tutte e tutti, lo ribadiamo.
Domenica mattina, portate bambini, animali, caffè, dolcetti, bolle di sapone e colori.
Il programma prevede l’estemporanea d’arte “WOF” e musica da strada con la presentazione del brano collettivo “BREAK THE WALL” dei rappers Mimmo Taki,‘O Na, Faze e J-Carletto.
collettivo utopia_inverno 2017